Come funziona davvero questo sistema e cosa c’è dietro? Per fare chiarezza, ecco tutto quello che c’è da sapere su questa opportunità e chi ci guadagna davvero.
Cosa vuol dire
Cashback significa letteralmente “Ritorno di Denaro”. Nato negli Stati Uniti, oggi, complice anche la crisi economica degli ultimi anni, questo sistema è molto utilizzato, per il semplice fatto che sfrutta gli acquisti quotidiani assolutamente necessari,. Come funziona davvero questo sistema?
Come funziona
Tutto si basa sulla collaborazione tra un’azienda e una piattaforma di cashback. Si tratta di una collaborazione pubblicitaria, dove l’azienda si impegna a versare una cifra alla piattaforma se questa porta nuovi clienti potenzialmente interessati, oppure fidelizza quelli già presenti (che, quindi, compreranno più spesso, preferendo quella realtà a un’altra).
La piattaforma, dal suo guadagno, offre poi una percentuale direttamente al cliente finale. Quindi, sull’importo di qualsiasi acquisto, il cliente riceve una percentuale di denaro indietro. La forza di questo sistema è nel fatto che tutto arriva direttamente sul conto corrente del cliente, e non attraverso punti o monete virtuali.
Di fatto, l’utente finale vede una piccola ricompensa per ogni acquisto che fa, senza cambiare le sue abitudini di acquisto, per un risparmio/guadagno che può arrivare anche a 1.000 Euro o più all’anno.
Chi ci guadagna
La strategia funziona in modo tale che, a guadagnarci, siano tutti:
la piattaforma guadagnerà sugli spazi pubblicitari che offre, il cliente guadagna con un risparmio/guadagno diretto sugli acquisti (le piattaforme offrono anche dei buoni sconto a chi le sceglie più spesso, in base all’importo degli acquisti effettuati) e, infine, l’azienda guadagna con un aumento di fatturato.
Come si può usare
il sistema si può usare in diversi modi. Prima di tutto, chi vuole risparmiare sugli acquisti può passare dalla piattaforma prima di arrivare sul sito dell’azienda per gli acquisti on-line, oppure utilizzare la carta fedeltà direttamente nei negozi affiliati.
Così, la piattaforma viene a conoscenza che l’acquisto è stato fatto all’interno del proprio circuito. A questo punto, basterà attendere l’arrivo della soglia di pagamento per poter ottenere un bonifico direttamente sul conto corrente.
In alternativa, si può pensare di invitare degli amici per fare rete. In questo modo, la piattaforma “ringrazierà” chi ha invitato con una percentuale sugli acquisti fatti dall’amico. Funziona esattamente come fanno i gestori telefonici: si porta un amico e si ottengono minuti o GB in più di Internet, per esempio.
Con questo sistema, invece, si ottiene una percentuale sugli acquisti fatti dall’amico, senza, per questo, fargli perdere nulla.
Infine, si può decidere di usare questo sistema per promuovere la propria attività e ottenere così nuovi clienti.
Pro e contro
Quali sono i pro e i contro dell’uso di questo sistema? I vantaggi sono diversi:
● Guadagni sempre per gli acquisti fatti;
● Non cambiano le abitudini di vita;
● Si può sfruttare il circuito nella vita di tutti i giorni, sia al negozio sotto casa che online, basta che sia affiliato;
● Non ci sono spese, oppure abbonamenti. Di solito, basta farsi invitare da un amico e inizi a guadagnare con lui;
● Il denaro viene accreditato direttamente sul conto corrente;
● Non si deve restare per sempre, non ci sono vincoli;
● Ci sono anche dei buoni proporzionali all’importo speso.
Quali sono i contro?
● Purtroppo, non tutte le imprese scelgono di pubblicizzarsi in questo modo. Bisogna raggiungere una minima soglia di pagamento (di solito, a partire da 10 Euro) per poter ottenere il denaro come bonifico. Ma considerato che, su un acquisto di 10 Euro, già il 3% torna indietro, sulle spese quotidiane questa somma si raggiunge tranquillamente ogni mese.
Cashback: truffa, oppure opportunità?
Quando un progetto inizia a diffondersi, soprattutto su Internet, ci si chiede sempre se possa trattarsi di una truffa o meno. Ognuno cerca di tutelarsi, verificando le condizioni dei servizi offerti. Quello che è indispensabile accertare è che il sistema abbia ottenuto le certificazioni degli organismi a tutela dei consumatori, come Ok Codacons, Confartigianato, Federcontribuenti, giusto per citarne alcune. Queste certificazioni garantiscono che l’Ente preposto ha già effettuato per noi tutte le verifiche del caso, antifrode-antitruffa, per la nostra serenità.
In realtà, il sistema del cashback non ha alcuna controindicazione e non c’è traccia di truffa. Infatti, tutti i passaggi vengono rendicontati non solo come fatturazione, ma anche in maniera totalmente trasparente.
Dal proprio profilo, si scoprirà presto quanto denaro deve arrivare, da quale acquisto deriva e in quanto tempo, oltre alla soglia di pagamento necessaria.
Quindi, tutto è gestito in modo chiaro e, anche se le truffe su Internet sono sempre dietro l’angolo, le piattaforme lavorano nel rispetto della legge italiana e devono, quindi, dichiarare al Fisco ogni anno. Altrimenti, non avrebbero nemmeno modo di lavorare con le aziende.
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